Pages

Visualizzazione post con etichetta libri. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta libri. Mostra tutti i post

mercoledì 1 ottobre 2014

Dimmi una stagione, e ti dirò chi sei!

.... Si, è il primo di Ottobre ed io sono già in fase autunnale da fine Agosto! Nonostante le temperature torride di qualche settimana fa, il mio bioritmo è entrato già in fase "Datemi una tisana, un libro, una giacchetta e vi solleverò il mondo!" Basta poco per sentirsi "autunnali" ed io lo sono proprio dentro nonostante ami le belle giornate e non sopporti il freddo invernale! Le mezze stagioni? Si, sono una da mezze stagioni: quelle in cui ti vesti a cipolla; quelle in cui la mattina fa bel tempo ed il pomeriggio si rannuvola; quelle in cui ti basta entrare da OVS ed acquistare qualcosina deell'ultima collezione Essence per sentirti meglio; quelle in cui non vorresti mai uscire dalla libreria in cui sei entrata perchè sai che, una volta fuori, nulla è più certo, figuriamoci il tempo! Vogliamo parlare del colore delle foglie in autunno? Rosso cangiante, giallo, rame: colori accesi seppur spenti..... Una contraddizione piacevolissima!







Io sono un pò così: una mattinata di sole primaverile accompagnata da un pomeriggio malinconico ed una serata tranquilla. L'autunno è tempo di sagre e allora vai con "la sagra del miele", "la sagra dei funghi",ecc.... Ed io, vi assicuro, adoro le sagre! Sono quella che fa la fila per assaggiare tutte le prelibatezze presenti nelle fiere gastronomiche, per poi tornare a casa con scorte decennali di miele, pistacchi e granelle similari, castagne e tutto lo scibile umano! Se mi incontri in qualche fiera di paese ti conviene starmi lontano: potrei influenzarti ad acquistare ogni cosa presente in loco!
Voi, che stagione siete?


p.s: Il mio canale youtube è fermo da qualche mese ma presto riprenderò a pubblicare video di recensioni cosmetiche e letterarie ;-) Stay tuned!

venerdì 1 agosto 2014

Quasi in vacanza...

Dopo più di un mese, torno a scrivere su questo blog.... Mi dispiace non essere stata presente su queste pagine ma alcuni impegni mi hanno assorbito. Dal cantuccio della mia scrivania mi rincuora scrivere articoli per il mio adorato blog. E' uno spazio per me, per i miei pensieri,  oltre che per le mie passioni... e questo l'avrete già capito! 
Non ho ancora  esposto la mia pelle al sole (cosa che mi preoccupa molto, visto che sono sensibile alla luce solare!!!) e, come sempre, dovrò stare attenta se non voglio prendermi scottature di vario genere! ...E voi, usate il filtro solare? Spero di si mie care lettrici: vi assicuro (.. e conosco molti casi) che chi maltratta la propria pelle con scottature e simili, si ritrova poi a pagarne le conseguenze più tardi! Bando alle ciance (ma vi prego, usate il filtro solare eh????) vorrei consigliarvi alcuni libri da leggere per quest'estate ed uno strucante viso economico e delicato.
I libri che vi consiglio sono:

- il rinomato "Stoner" di John Williams (se ancora non l'avete letto);

- "Lettera di una sconosciuta" di Stefan Zweig;





- "L'amore molesto" di Elena Ferrante;

- "Il ballo" di Irène Némirovsky.

Splendidi compagni di ombrellone i suddetti libri....

Tra i prodotti viso più amati in questo periodo vi è l' Acqua Micellare Detergente Venus... Delicata ed economica, se pensate al costo più elevato di un acqua micellare Rilastil!!!

Spero di avervi tenuto compagnia per qualche minuto e.... a presto!!!!

 

sabato 24 maggio 2014

Elogio della compostezza e chiacchiericcio delle 10:30 del mattino....

(Questo non è un post interessante, se decidete di continuare a leggerlo, sappiate che vi ruberò qualche minuto della vostra vita per raccontarvi avvenimenti random ed in genere senza senso) ..... Avete deciso? Se si, eccovelo....

Oggi è Sabato! Si, non ho scoperto l'acqua calda ma quanto mi piace il fine settimana, un pò meno la domenica pomeriggio, quando un senso di vuoto mi assale (Capita anche a voi?). E' sempre stato così, fin da bambina, quando incontravo le amiche, magari la domenica mattina, per fare una passeggiata vicino casa: mi sentivo euforica ma allo stesso tempo pregustavo, amaramente, il pomeriggio noioso della domenica. Mia nonna mi conosceva bene ed è per questo che, proprio in quei pomeriggi noiosi, preparava le frittelle a forma di anello, cosicchè io e mia sorella potessimo morsicare voracemente quegli improvvisati anelli....... La mia domenica pomeriggio ideale potrebbe essere rappresentata da questo quadro di Seurat:





La pace e la bellezza ordinata che m'infondono i protagonisti del dipinto, composti nella loro rilassatezza, e quegli ombrellini "para-sole", mi porta a sentire il profumo di una primavera che, ahimè, non ho ancora avvertito...
Cosa faccio adesso la domenica pomeriggio? Dipende! Leggo, scrivo (eh sì, scrivo racconti e poesie) oppure mi rilasso truccando amiche e parenti che, in base alle occasioni, mi chiedono di farlo.... Si vive anche così, compensando le passioni e sottraendo tempo ai pensieri che, come per chiunque, mi lasciano talvolta sopraffatta. Ultimamente leggo come se non ci fosse un domani! ... E voi? Avete libri da consigliarmi?
Passiamo alle ultime novità in fatto di casa.... Ho acquistato una centrifuga come questa......






Yes! Sono diventata l'incubo di ogni fruttivendolo: se entro in negozio, sanno già chi avrà la meglio... Torna così a farsi sentire la "me vegetariana" di un tempo: tornerò ad esserlo, più in là, quando il mio corpo femmineo non reclamerà la sua extra-dose di ferro quotidiano! Avete provato a centrifugare una banana e qualche fetta di melone retato? Provateci, è buonissimo!
Vi ho già detto che ho aperto una pagina Facebook dedicata al blog e al canale youtube? Se volete iscriversi cliccate qui.... E' una pagina che deve ancora crescere ma, se dovessimo essere in pochi andrà bene lo stesso: non credo nella "qualità numerale".
Vi state annoiando? Vi avevo avvertito che sarebbe stato noioso leggere le chiacchiere "non-sense" di una donna in fase mestruale.....
Un bacione cari followers... Vado a sdraiarmi a pancia in giù: chissà che non riesca a sentir meno i crampi di "quei giorni lì"!!!!

martedì 29 aprile 2014

"Libri a tu per tu": Clara Sánchez e "Le cose che sai di me"

"Sei mesi fa una sconosciuta mi disse che nella mia vita c'era qualcuno che voleva la mia morte...".




Inizia così l'ultimo romanzo di  Clara Sánchez, scrittrice spagnola pluripremiata dai più conosciuti premi letterari di area spagnola. Il Premio Alfaguara, il Premio Nadal ed il Premio Planeta, han permesso di portare alla ribalta un'autrice di romanzi dalla spiccata verve sceneggiativa. Le cose che sai di me, prima ancora di essere un romanzo intrigante, rappresenta, a mio parere, la naturale prosecuzione letteraria dell'esperienza sceneggiatoriale della scrittrice, avuta presso la TVE. 
Già dalle prime battute del romanzo, è possibile rintracciare la "televisiva" capacità della Sánchez di intrigare e stimolare il lettore perchè si sa, il carisma di un libro consiste anche nella sua capacità di affascinare. Ne Le cose che sai di me gli elementi necessari a catalizzare l'attenzione del lettore ci sono tutti: una storia intrigante, che si presenta al contempo come un thriller quasi psicologico, condito di occultismo e di suspence. La protagonista, Patricia, ricca modella del jet-set internazionale, incontra casualmente una sensitiva che le rivela l'invidia e la negatività nella quale la stessa immersa: una negatività che potrebbe metterla in pericolo. Da questo momento in poi, la storia si dipana in più direzioni, coinvolgendo le persone che Patricia incontra per il lavoro, la sua stessa famiglia ed il marito, fino a permetterle di guardare oltre il velo della quotidianeità.
... E' proprio il suddetto velo che la scrittrice ha inteso spostare dal viso della sua protagonista da passerella, una donna che, la stessa Clara Sánchez, ammette di aver ricostruito dopo aver sfogliato una rivista di moda. Quanto gli occhi di una donna possano trasmettere al di là del corpo smilzo e dell'anatomia di un sorriso? Un selfie da manuale, diremo al giorno d'oggi, quello che ha inteso costruire e ricostruire la nostra scrittrice spagnola, per ricordare, tra le righe, lo strano modo di andare avanti tra le menzogne della quotidianeità, che caratterizza la vita di molti, se non tutti. E' grazie ad una "scrittura psicologica" a volte superficiale, che Clara Sánchez  ha tessuto un romanzo piacevole da leggere ed intrigante da seguire, sfociando talvolta in un lento incedere descrittivo rispetto al volgersi stesso degli eventi.

Vi do appuntamento alla prossima puntata della rubrica "Libri a tu per tu"..... Un saluto dalla vostra Alessia

p.s: ho creato una pagina facebook relativa al blog ed al canale, se vi interessa cliccate qui...

venerdì 28 febbraio 2014

"Libri a tu per tu":... è la volta di Camilleri!



… Eccoci ad una nuova puntata di Libri a tu per tu, rubrica letteraria di questo blog.  E’ la volta della recensione di un romanzo di Camilleri Il diavolo, certamente: opera composta da 33 racconti di circa tre pagine cadauno. 






Lo scrittore/regista/sceneggiatore siciliano ha, come da biografia, trattato variamente il “diabolico”  nell'ambito dell’agire e del vivere umano, basti pensare che esiste già un altro libro (del 2005) che presenta un titolo similare a quello del testo in esame. 
La ricorrenza del numero 3 rappresenta, come ho potuto comprendere anche dalla lettura di altre recensioni, una via di mezzo al numero 6, simbolo diabolico per eccellenza. Camilleri sembra quasi voler far scorgere, come dietro ad un occhiolino, la beffa che si cela dietro tanta menzogna: la classe dello scrittore qui sembra dispiegarsi e spiegarsi al meglio.
Il diavolo, certamente presenta un leit-motiv che lega le opere in maniera indissolubile: una vita beffarda, almeno tanto quanto il destino  che scorre malignamente entro il flusso di ciascun racconto. Un tacco che si rompe al momento meno opportuno; un russare fastidioso che sembra essere la causa di incomprensioni familiari; uomini d’affari che credono di beffare il destino mentre quest’ultimo sta già  prendendosi gioco di loro…: questi sono solo alcune delle mini-storie presenti nel romanzo.
Un testo, quello preso in esame, che diventa l’incipit di una meditazione filosofica sulle bassezze umane, sulla capacità che la natura ha di mentire a se stessa prima ancora che agli altri.
Nel complesso il romanzo ha in se una forza centripeta che permette al lettore di rimanere invischiato in una trama sottesa e comune ai 33 racconti. Andrea Camilleri non delude, neanche quando lascia aperta la porta ad interpretazioni personali dal sapore filosofico.

sabato 7 dicembre 2013

"Consigli per gli acquisti": Maurizio Costanzo mi fa un baffo:-D

Salve! Come già saprete ho inaugurato un canale youtube da pochissimo tempo e, proprio ieri, mi sono cimentata con un nuovo video tutto natalizio....






Vi ricordate i "consigli per gli acquisti" di Maurizio Costanzo?? Ecco, nel mio ultimo video mi sento un pò "Costanzo show" (ahah come molte signore di una certa età preferivano chiamare proprio il suddetto presentatore). Ciancio alle bande (più carino del solito "bando alle ciance", non credete?) vado a riscaldare la mia nuova borsa dell'acqua calda :-D Per vedere il mio ultimo video e/o iscrivervi al canale potete cliccare qui! Baci dalla vostra freddolosa blogger!

venerdì 27 settembre 2013

Rubrica "Libri a tu per tu": Finchè le stelle saranno in cielo di Kristin Harmel

... Ed ecco a voi la prima puntata di "Libri a tu per tu", rubrica nata dalla necessità tutta personale di mettervi al corrente delle mie letture dandovi anche le relative  recensioni. So che molte di voi amano leggere perchè, dietro ogni appassionata di make-up, c'è spesso una mente curiosa ed intelligente, pronta ad entusiasmarsi per nuove letture e storie.
Il libro, come avrete notato già dal "nome" dato al post, s'intitola Finchè le stelle saranno in cielo, e porta la firma di Kristin Harmel, autrice di bestsellers americani e trasmissioni televisive. Quando ho acquistato il suddetto romanzo, non avevo idea di chi fosse la scrittrice nè tantomeno avevo in mente verso quali porti mi avrebbe traghettato un libro profondo come questo. 
 





E' la storia di una discendenza femminile che, partendo dalla co-protagonista Rose, corre avanti e poi indietro intrecciandosi con la Storia, quella con la S maiuscola. La vicenda prende l'avvio in una pasticceria americana in cui Hope, nipote nonchè co-protagonista dell'intreccio, è intenta, come ogni giorno, a preparare muffin e tortine varie secondo le ricette della tradizione familiare. Nulla potrebbe far pensare ad un racconto che porterà le due protagoniste a rivivere le dolorose vicende dell'Olocausto, sulla scìa di una memoria che tutto figura e trasfigura come tanta letteratura suole fare. Rose, una donna anziana, soffre da anni di Alzheimer, una malattia invalidante che la costringe, quasi, a vivere nel passato, dimenticando il presente. Le vicende di nonna e nipote diventeranno un unicuum grazie ad una giornata di insolita lucidità della stessa Rose, in cui quest'ultima consegnerà alla nipote una lista di persone da cercare proprio oltreoceano, a Parigi.
Non posso negarvi che, alle prime battute, il romanzo mi aveva ricordato la banale simpatia di certe fiction americane mentre poi, andando avanti nella lettura, ho iniziato a precepire la Storia nonchè certe vicende a lungo rimaste sopite.
A mio avviso vale proprio la pena leggere un romanzo che mescola, con disinvoltura e modernità, Storia e Racconto, non senza qualche forzatura.

lunedì 12 agosto 2013

"Agosto, blogger mia non ti conosco....!"

Hola! La vostra Nina parte.... per tre "miserrimi giorni", giusto il tempo di trascorrere il ferragosto in campeggio! Quanto vorrei una vacanza più lunga ma, quest'anno, io e Fil abbiam deciso di assaporare brevi scorci d'estate dividendo la vacanza in due mini-vacanze. Prima tappa del tour sarà Portopalo di Capopassero, località alla quale siamo molto affezionati; la seconda tappa prevede un mini-viaggio "settembrino" alla volta della scoperta di una delle più belle e storiche città d'Italia... Secondo voi, di quale città si tratta??? Il quiz è aperto!





...Parto ma non vi lascerò sole: su Instagram posterò alcune immagini del mini-viaggio! Vado a preparare la valigia: il beauty-viaggio è in fase di preparazione: il libro da leggere è già in borsa (Cinquanta Sfumature di Rosso). Voi cosa state leggendo? Dove andrete a Ferragosto? Un saluto dalla vostra Nina

martedì 18 giugno 2013

Intermezzo chiacchieroso

Potrei iniziare questo post proferendo il solito "allora..." delle youtubers più scafate, ma inizierò semplicemente dicendovi che il caldo è appena iniziato ed io sto già boccheggiando! Vi informo che Marilyn (la mia gatta) è appena entrata in calore, cosa che potrebbe già farvi pensare alle mie ultime nottate insonni causa "miagolii molesti".... Io e Fil la adoriamo e sopportiamo piacevolmente "questi momenti", dopotutto quello che ci chiede è davvero poco rispetto all'amore e alla tenerezza che ogni giorno ha l'ardire di regalarci! 






Veniamo a noi... Sto preparando un gustoso menù di post "truccosi" e tag impossibili da evitare (cosa c'è nella mia borsa? ecc...) così da rinfrancarvi delle sudate giornaliere, mentre per il resto posso annunciarvi che "ho fame!".... Si, taaaaaanta fame dopo che, ahimè, Fil si è doverosamente messo a dieta "causa ipercolesterolemia galoppante", non posso trangugiare (almeno davanti ai suoi occhioni) le prelibatezze ed il cibo oleoso che adoooooorrrrrrrrrrrrrrrrrrrro tanto! Non sarà che magari impari a mangiare meglio anch'io???? Me lo auguro..... 






Ah, dimenticavo..... Ieri sera ho visto al cinema il film di Valeria Golino, Miele, di cui vi do una breve recensione: Miele, nome in codice di una donna che pratica illegalmente e su richiesta l'eutanasia ai malati terminali, entra in crisi non appena viene a contatto con un uomo che vuole uccidersi ma gode di ottima salute..... 






Ottima la fotografia e la regia, sebbene le scene siano un pò scarne "scenograficamente parlando" e sebbene, a mio parere, il tema "eutanasia" non sia stato adeguatamente sviscerato. Voto 7 meno.
Dopo questo piacevole intermezzo con voi, torno alle mie letture "spezza-caldo".... A presto, la vostra Nina

martedì 6 dicembre 2011

Oggi ho proprio voglia di... tag!

Salve! Dopo aver studiato l'ennesimo capitolo di Storia Contemporanea, la voglia di svagare la mente è tanta, così tra un blog ed un altro incappo in due post, quello di Elisa equello di Fiorellina84 molto interessanti! A volte è così difficile farsi conoscere attraverso il web, quindi... "Perchè non utilizzare un tag per avvicinarsi allo scopo??" In cosa consiste? ...Sono delle semplici domande a cui rispondere:

Cose che posso afferrare da dove sono seduta:

Penne;
Cellulare;
Post-it;
Il testo di Storia Contemporanea;
Ipod;
Lista della spesa;
Agenda;
Burrocacao.



Libri che amo:

L'ombra del vento (Zafòn);
Il giorno in più (Volo);
L'insostenibile leggerezza dell'essere (Kundera);
Il gioco delle emozioni (Osho);
La ragazza con l'orecchino di Perla (Chevaler).



Cosa mi terrorizza:

L'invidia;
La cattiveria;
Il cancro;
Gli incidenti stradali;
I conflitti; 
Perdere le persone che amo.



L'ultima cosa che ho mangiato, bevuto, ascoltato, guardato e comprato:

Finocchi gratinati e petto di pollo (stasera);
Acqua a temperatura ambiente;
"Paradise" dei Coldplay";
"Il più grande spettacolo dopo il weekend"..(Fiorello)
Un paio di stivaletti (domenica pomeriggio).



Cosa voglio ora:

Rivedere alcune persone care;
Tornare indietro nel tempo;
Ricevere regali graditi;
Stirare (non ne ho mai voglia!);
Un cane (oltre al gatto).



Cosa voglio imparare: 
Rispondere a tono;
Ragionare con la testa e non solo con il cuore (troppo istintiva!);
Fare un ottima piega ai miei capelli...quattro!;
Proteggere le persone che amo;
Truccare.



Cosa non mangio:
Cozze;
Yogurt (maleeeeeeeeeeeee!);
Latte (mi piace ma non lo digerisco...);
Pere;
I sottolio che ho aperto...magari ieri sera (Boh!).



Cosa mi da fastidio:

L'invidia;
Il pettegolezzo fine a se stesso;
Aver dato peso a persone che non lo meritavano;
I conflitti televisivi;
Vecchie foto in cui sono presenti i cari scomparsi;
Il mascara sbavato!!


Un colore, un cibo, un personaggio famoso, un animale, un apparecchio elettronico:

Il beige;
La pizza;
Federica Sciarelli ( eheheheh...ognuno ha le sue manie!);
Il gatto;
Il computer.



Personaggi preferiti di Harry Potter:

Non guardo le sage magico-fantastiche...



Cosa mi rende felice:

Un regalo inaspettato;
Uno sguardo inaspettato;
Un complimento sincero (almeno apparentemente!);
Un acquisto makeupposo;
Un abbraccio quando ne ho bisogno;
Svegliarmi la mattina sapendo che in cucina mi aspetta una fetta di torta per colazione;
La pizza di mia madre.


 E' stato di vostro gradimento??? A presto!

venerdì 18 marzo 2011

Un libro per sognare: "il giorno in più" di Fabio Volo

Oggi voglio proporvi una recensione sul libro di cui ho completato la lettura proprio ieri: "il giorno in più" di Fabio Volo...Edito Mondadori, il libro era tra le mie future letture da almeno un paio di mesi, ovvero da quando l'avevo comprato online sul sito http://www.libreriauniversitaria.it/..... L'ho sfogliato parecchie volte in questi mesi pregustandomi una lettura rilassata e riflessiva e così è stato. E' un libro da bere. Il protagonista, Giacomo, ha sempre viaggiato molto ma ultimamente ha una vita abitudinaria scandita da orari d'ufficio e tram da prendere quando, proprio lungo il tragitto quotidiano in tram, rimane affascinato da una ragazza che compie ogni giono il suo stesso percorso. Inizia a pensarla, sognarla  e desiderarla. Non conosce niente di lei eppure sente di esserne legato.. La sconosciuta farà la prima mossa invitandolo a bere un caffè ma comunicandogli che, di lì a breve, si sarebbe trasferita a New York... Giacomo ci pensa su e... Secondo voi cosa fa?... Il resto non lo scrivo perchè vorrei che anche voi leggeste il libro. Può sembrare una storia banale ma rimarrete piacevolmente colpite/i dall'ironia e dal "filosofare allegramente" che infarcisce l'intera storia... Vi posso solo dire che mi sono ritrovata simile ad alcuni personaggi dell'intreccio..."Mi sono sempre sentito come ad una festa a cui non ero stato invitato...": questa la frase che mi è rimasta impressa più di tutte...
Con il protagonista de "il giorno in più" ho viaggiato, ed ho rivisto luoghi  e ricordato profumi che avevo dimenticato o forse mai annusato...



lunedì 31 gennaio 2011

Ad ogni anima il proprio libro...

Qualche tempo fa, guardando la vetrina di una libreria, vidi un libro (chiaro no!) che mi stuzzicò subito la fantasia ma, essendo a quel tempo  un'universitaria fuori sede, quindi senza molti soldini da spendere, decisi che avrei comprato il testo appena avrei raggiunto la somma da spendere... "Una barca nel bosco", questo era il titolo del libro. Sono sempre stata restìa a comperare testi di cui mi allettava solo il titolo ma quello avrei voluto averlo, ed il prima possibile...Il motivo alla base della fascinazione di quel libro su di me era che aveva capito, prima Lui e non io, chi ero: in quel momento mi sentivo una barca nel bosco, ovvero un mix di inadeguatezza e volontà di salpare per nuovi porti! Tempo ne è passato da quel periodo ma io conservo in me una parte di quell'inadeguatezza, di quel senso di incomprensione che accompagna la mia vita e di cui non ne vado fiera....  Ho ancora tante cose dentro me da rivedere e capire (magari!) prima di poter lasciare il bosco ed arrivare al porto! Oggi mi sento più "barca" di prima, ma stavolta a metà strada tra la collina ed il fiume!
...E voi, avete trovato un libro che vi rappresenta? (anche se soltanto dal titolo)




mercoledì 1 dicembre 2010

Risultato del sondaggio "intra nos": libri d'amore o romanzi d'autore?

Il risultato del piccolo sondaggio fatto sul mio blog mette in chiaro una cosa: che siano libri d'amore o meno, l'importante è che sia degno d'esser letto...L'autorialità della narrazione sembra avere la meglio sulla letteratura di consumo: i romanzi di Layla e compagnia varia han lasciato spazio alla letteratura di maniera! Non mi sembra vero che siano passati anni da quando la mia professoressa di Storia della Lingua italiana sentenziava: "La letteratura di consumo è la figlia minore della grande letteratura, ma nonostante tutto è ancora la più letta!"...Sarà l'esiguità dei partecipanti al mio sondaggio, sarà che probabilmente la domanda si sarebbe potuta porger in altra maniera, ma a me le cose oggi risultan diverse!
Su quattro votanti ben tre han risposto "libri d'autore"...Sondaggino si ma con le idee chiare! Al prossimo!